Quando Si Perde Il Diritto Al Voto

Anche icittadini italiani residenti all’estero possono esercitare il loro diritto di voto nella circoscrizione Estero oppure scegliere di votare in Italia nella circoscrizione elettorale in cui sono iscritti. A dispetto di quanto si pensi, il cittadino che non vada a votare per un determinato periodo di tempo non perde l’elettorato attivo. Il diritto di voto, come già detto, è un dovere civico ma non un obbligo. Quindi, ognuno potrebbe anche decidere di non recarsi mai a votare. Invece, contrariamente a quanto molti pensano, il mancato esercizio del voto per un determinato periodo di tempo non comporta la perdita dell’elettorato attivo. Quindi un cittadino italiano può decidere di non recarsi a votare per un numero di anni consecutivi o anche di non andare mai a votare, ma per questo non perderà il diritto al voto e potrà esercitarlo nuovamente quando riterrà opportuno.

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La Sentenza Penale Di Condanna, Quali Reati Fanno Perdere Il Voto?

Se vuoi ricevere maggiori informazioni sul tema, puoi consultare il nostro elenco di professionisti esperti in diritto costituzionale. Per richiedere una consulenza vai all’apposito modulo. La norma è stata abrogata nel 1993; da più di 20 anni la situazione è cambiata radicalmente dal momento che per chi non vota non sono previste sanzioni o conseguenze. Spetta all’elettore decidere se e cosa votare e nessuna Istituzione può interferire con il libero arbitrio. Ricevi gratuitamente le nuove information di economia e di finanza di Soldioggi.it direttamente al tuo indirizzo e-mail.

quando si perde il diritto al voto

In assenza di valide ragioni che motivavano il mancato voto, ad esempio perché l’elettore stava assolvendo agli obblighi militari, il cittadino veniva incluso nell’elenco degli astenuti che period pubblicato per un mese nell’albo comunale. Inoltre, nei cinque anni successivi, l’elettore, poco attento a propri doveri in materia subiva anche la menzione di quanto avvenuto nel certificato di buona condotta. Si trattava, quindi, di una vera e propria gogna alla quale era sottoposto la persona che non period andata a votare. Attualmente, però, questa disposizione è stata abrogata , pertanto, chi non esercita i propri diritto politici non deve minimamente giustificarsi e tanto meno può essere segnalato in tal senso.

Come Si Perde Il Diritto Di Voto?

Innanzitutto rinunciare a votare significa in molti casi disaffezione e disinteresse nei confronti della politica e della vita del Paese. Spesso chi non vota lo fa per protestare contro la corruzione o l’immobilità della classe politica oppure nella convinzione – errata – che andare a votare non cambia le cose. Situazione simile anche nelle Marche, dove ci sono due ballottaggi a San Benedetto del Tronto e a Castelfidardo . Nel primo caso è già andato a votare il 10,22% contro il 13,55% del primo turno; mentre a Castelfidardo la percentuale dei votanti per ora è dell’8,97% contro l’11,07% del primo turno sempre alle ore 12.

“Sono elettori tutti i cittadini, uomini e donne, che hanno raggiunto la maggiore età. Alla luce delle precedenti osservazioni, le uniche ripercussioni legate alla tua astensione sono, esclusivamente, connesse all’effetto sul risultato finale delle elezioni. Infatti, la tua scelta, unita a quella degli altri astenuti o a coloro che hanno semplicemente votato scheda bianca, condiziona l’esito della votazione.

Per questo è importante combattere l’astensionismo e spingere quante più persone possibile ad andare a votare alle prossime elezioni amministrative e regionali del three e 4 ottobre 2021. Il diritto al voto si perde anche in seguito ad una sentenza penale passata in giudicato, quindi non più modificabile e definitiva. In vista delle prossime elezioni amministrative e regionali in Calabria qualcuno potrebbe farsi queste domande. Negli specifici casi di indegnità morale indicati dalla legge.

Le informazioni sono state verificate tramite fonti affidabili. Coloro che sono sottoposti all’interdizione temporanea dai pubblici uffici, per tutto il tempo della sua durata. Coloro che sono sottoposti all’interdizione temporanea dai pubblici uffici, per tutto il tempo della sua durata. L’amministrazione di sostegno, nei confronti di disabili, alcolisti, tossicodipendenti o colpiti da ictus mentali. Copyright © 2018 Soldioggi.it tutti i diritti riservati.

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Diritto Elettorale Perdita Per Causa Ostativa Temporanea O Definitiva

Come abbiamo visto, nella nostra Costituzione non è previsto che votare sia un obbligo, ma soltanto un dovere civico; tuttavia, secondo una vecchia disposizione , il cittadino che si period astenuto aveva il dovere di giustificarsi. In Italia, l’attuale legge elettorale prevede un sistema elettorale misto, cioè proporzionale e maggioritario. Tale sistema vieta il voto disgiunto, cioè la possibilità di votare un candidato nel collegio uninominale e una lista a lui non collegata nella parte proporzionale. In buona sostanza, l’elettore deve scegliere un abbinamento candidato-partito. Se il quorum non viene raggiunto il referendum non è valido, qualunque sia il risultato ottenuto.

Articolo Forty Eight

La legge stabilisce come e quando si perde il diritto di votare alle elezioni politiche, amministrative e al referendum. In questo elenco non compare il reiterato astensionismo. L’articolo forty eight della Costituzione Italiana sancisce che tutti i cittadini italiani, uomini e donne di maggiore età, hanno diritto al voto. Hai anche, sicuramente, compreso che, in questo momento, non c’è alcuna norma in vigore che possa, in qualche modo, pregiudicare il tuo buon nome a seguito dell’astensione. Votare è sia un diritto che un dovere di ogni cittadino che abbia compiuto la maggiore età ed è l’unico modo per partecipare concretamente alla vita politica e istituzionale del Paese.