Come vedete, una volta considerata quell’affermazione nel proprio contesto originario, non è difficile notare – anche perché qui Pascal è di una chiarezza lampante – che essa non c’entra assolutamente nulla con quelle interpretazioni smielate che potevano ricavarsi all’inizio.
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E’ Quello Che Non Ti Uccide Che Ti Rende Il Più Forte, La Sfida Della Vita È Più Paurosa Della Morte
Gli scritti esaminano la sua paura di perdere l’abilità di scrivere, la tortura della chemioterapia, un’analisi della proclamazione di Nietzsche che “quello che non ti uccide ti rende più forte”, la gioia della conversazione e il reale significato della vita. «Quello che non mi uccide mi rende più forte» citò Annika, sedendosi accanto a lei. Perciò l’uomo che è guarito dalla malattia mortale della morale tradizionale rinasce a nuova vita; e “ciò che non lo uccide, lo rende più forte” (was ihn nicht umbringt, macht ihn stärker). Del resto, quanto spesso il maniaco della citazione sia ignaro del vero senso di ciò che crede di sapere è dimostrato non solo dalla frequenza eccessiva e fuori luogo con cui usa tali brani, o dal loro uso in un senso del tutto diverso da quello originario; a volte, infatti, si prendono per buone le citazioni solo perché le si legge o sente dire, senza preoccuparsi se effettivamente vengano da una fonte veritiera. Friedrich Nietzsche in questo costituisce un altro bell’esempio. Persino quei loschi figuri della sorella Elisabeth e di Peter Gast contribuirono con le loro manipolazioni, subito dopo la sua morte, ad alimentare la leggenda nera di Nietzsche precursore del nazismo.
“E tutto quello che non ti uccide, ti rende più forte,” osservò Calvin. Segui la bacheca Le frasi più belle dei movie di Stefano Moraschini su Pinterest. Le citazioni, così intese, diventano nel migliore dei casi luoghi comuni, frasi fatte, parole svuotate di qualsiasi energia; nel peggiore, costituiscono – come abbiamo visto nei due esempi precedenti – un vero e proprio travisamento, se non tradimento, del pensiero di chi le ha espresse. Quel giorno stesso, mi impegno in una rapida ricerca in rete. Nella mia biblioteca personale, malgrado non manchino esemplari della produzione nietzscheana, al momento non compare Ecce homo, dal quale proviene la citazione in questione, precisamente del secondo paragrafo del primo capitolo, Perché sono così saggio. Sono le righe in cui, rispondendo all’accusa di essere un “decadente”, Nietzsche ammette di esserlo, ma di esserne anche il contrario.
Generalmente La Morte Rende Gli Uomini Più Sensibili Alla Vita
Tra i massimi filosofi di ogni tempo, Nietzsche ebbe un’influenza controversa e indiscutibile sul pensiero filosofico, letterario e politico del Novecento. La sua filosofia è considerata da alcuni uno spartiacque fra la filosofia tradizionale e un nuovo modello di riflessione, informale e provocatoria. In ogni caso si tratta di un pensatore unico nel suo genere, sì da giustificare l’enorme influenza da lui esercitata sul pensiero posteriore, e la considerazione che alcuni nutrono verso di lui come antesignano dell’esistenzialismo.
Per quanto ne sa si tratta di un’affermazione di Nietzsche, ma non ne è sicura, e vorrebbe avere da me una conferma al riguardo. Le rispondo che anch’io credo che si tratti di una citazione nietzscheana, ma la metto in guardia dal fidarsi troppo delle citazioni. Nietzsche, l’avverto, condivide con una cerchia di altri filosofi, come Marx e Platone, il singolare destino di essere spesso citato e nominato da gente che di lui ha letto sì e no tre righe, quando va bene. Perciò la mando a posto assicurandole che la prossima volta sarà mia premura farle avere un chiarimento al riguardo. Ogni forma di oltraggio o diniego verso la frase o l’autore verrà prontamente rimossa. Friedrich Wilhelm Nietzsche (Röcken, 15 ottobre 1844 – Weimar, 25 agosto 1900) è stato un filosofo, aforista, saggista, poeta, compositore, accademico e filologo tedesco.
Friedrich Nietzsche, Le Più Belle Frasi E Citazioni Famose
Ciò che noi facciamo non viene mai capito, ma soltanto lodato o biasimato. La vita è fatta di rarissimi momenti di grande intensità e di innumerevoli intervalli. La maggior parte degli uomini, però, non conoscendo i momenti magici, finisce col vivere solo gli intervalli. La paura conduce all’ira, l’ira all’odio; l’odio conduce alla sofferenza.
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Coerentemente con i suoi assunti, diede grande rilievo al mito, alla poesia e alla musica, cimentandosi in gioventù anche come poeta e compositore. Nietzsche scrisse vari saggi sulla morale, la religione , la società moderna, la scienza, rivelando la sua passione per la filosofia, la critica letteraria e musicale, per la metafora, l’aforisma e l’ironia. Segui la bacheca Frasi bellissime, aforismi e citazioni di Stefano Moraschini su Pinterest. Però ce ne sono altri che, poveri loro, raramente si sottraggono alla triste sorte di vedersi banalizzati nell’uso ripetitivo di poche parole che vengono sì dalla loro penna, ma che, nelle loro intenzioni, volevano intendere tutt’altro. Scopri in anteprima i migliori Autori votati dalla Community.
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Pascal parla delle “ragioni del cuore” nel senso di quella illuminazione sovrannaturale che permette al cristiano di concepire la fede in Dio come un’esigenza profonda, viscerale, al di là di ogni tentativo di cogliere il divino attraverso la ragione – cosa che invece ritenevano, seppur con accenti ben diversi tra loro, altre menti illustri dell’epoca quali Cartesio e Spinoza. Cosa c’entri questo con i Baci Perugina, rimane per me un mistero insondabile. Ci sono autori che si prestano ad essere citati meglio di altri, magari perché inseriscono motti di spirito, arguzie, paradossi, frasi advert effetto, che anche prese al di fuori del loro contesto vivono, per così dire, di vita propria. Esempio tipico, Oscar Wilde – uno che si divertiva moltissimo a spiazzare i suoi lettori con battute e osservazioni fulminanti.
E qui – dopo aver sia soddisfatto la curiosità della mia alunna, sia onorato il mio ruolo di guida culturale e di dispensatore di saperi – veniamo al vero punto di questo intervento. Penso che vi sarete accorti tutti della mania di citare a destra e a manca questo e quell’autore. Forse però non tutti vi sarete accorti del modo in cui vengono citati tali autori. Soprattutto, di come certe citazioni, espresse a sproposito, finiscano per assumere un significato completamente diverso o comunque distorto rispetto all’origine.